Un pensiero in meno... E in questo periodo di emergenza da #coronavirus Covid-19, costretti a casa, è almeno una cosa positiva.
Ed è a proposito di casa, e di mutui per la prima casa, che le famiglie italiane possono tirare un sospiro di sollievo. Per chi è più in difficoltà sarà infatti più facile accedere al "Fondo Gasparrini", per vedersi sospese le rate del mutuo fino a 18 mesi.
Andiamo velocemente al punto: nel decreto legge "Cura Italia", di fatto una vera e propria manovra finanziaria, presentata e varata nella serata del 16 marzo 2020, tra le misure previste per limitare l’impatto sull’economia italiana dell'epidemia da Sars Cov2, è consentita a lavoratori dipendenti, collaboratori e Partite Iva la sospensione delle rate del mutuo sulla prima casa, fino a 18 mesi.
A copertura della sospensione delle rate, il Governo ha messo a disposizione il così detto Fondo Gasparrini, che è il fondo di solidarietà per i mutui prima casa gestito dalla Consap (Concessionaria servizi assicurativi pubblici). Le categorie coinvolte dalla misura sono: i dipendenti (sia a tempo determinato che a tempo indeterminato), in cassa integrazione o licenziati; i collaboratori (i parasubordinati, in termini tecnici); gli autonomi e i liberi professionisti (le cosiddette Partite IVA).
I REQUISITI DA RISPETTARE PER ACCEDERE AL FONDO
Per poter accedere al Fondo, occorre rispondere a determinati requisiti:
- la sospensione delle rate è consentita ai mutui per la prima casa, per un valore dell’abitazione fino a 250 mila euro, e la possibilità di accedere a questa misura durerà nove mesi, fino al dicembre 2020;
- la prima casa per cui si è aperto il mutuo non dev'essere un'abitazione di lusso;
- possono fare domanda di sospensione anche gli autonomi e le Partite Iva che autocertifichino di aver registrato: “in un trimestre successivo al 21 febbraio 2020 ovvero nel minor lasso di tempo intercorrente tra la data della domanda e la predetta data”, un calo del proprio fatturato almeno del 33% rispetto al fatturato dell’ultimo trimestre 2019 (in conseguenza, quindi, della chiusura o delle limitazioni della propria attività lavorativa dovuta alle disposizioni adottate dalle Autorità competenti, contro il contagio del #coronavirus);
- per accedere al Fondo, non serve presentare l'Isee (cioè l'indicatore della situazione economica equivalente che permette di misurare la condizione economica delle famiglie).
COME E DOVE FARE LA RICHIESTA DI SOSPENSIONE DEL MUTUO
Per fare domanda (il modulo è disponibile sul sito Consap) di sospensione del mutuo sulla prima casa, bisogna rivolgersi direttamente al proprio istituto di credito e presentare la documentazione che certifichi che si fa parte di uno dei casi sopra elencati.
Avvertenza finale: le banche - che si stanno attrezzando a ricevere le richieste, con personale dedicato - non hanno titolo per dare risposta (positiva o negativa, che sia), ma raccoglieranno le domande e la documentazione per inviarla alla Consap. Che darà risposta entro 30 giorni dalla richiesta della banca.